Comunicato Stampa

Il fattore tunnel: la fragilità delle connessioni tra Italia ed Europa

22 novembre 2023

Allo SkyWay un evento del Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria dedicato alla crisi dei collegamenti alpini verso l’estero con il presidente Carlo Bonomi e il presidente della Regione, Renzo Testolin

Con il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, si è tornati a parlare della crisi dei collegamenti alpini grazie all’evento “Il fattore tunnel - La fragilità delle connessioni tra Italia ed Europa” presso SkyWay Monte Bianco, organizzato dal Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.

Il fattore tunnel continua a incidere sulle programmazioni, sulle risposte che riusciremo a dare, sui tempi di consegna e sui margini che otterremo da ogni singola vendita. Perché è con quelli che poi alla fine del mese, possiamo investire sullo sviluppo delle imprese, e quindi di questo territorio, di cui rappresentiamo il 40% del valore aggiunto prodotto in Valle d’Aosta ogni anno. Come per il traforo del Monte Bianco, nonostante l’impegno diretto e costante di Confindustria, del governo regionale e nazionale, anche dopo la frana nella valle della Maurienne di fine agosto le risposte da parte francese sono arrivate a singhiozzo. Devo, come imprenditore, dobbiamo, come parte attiva dell’economia italiana, e dovremo pretendere come europei, che si esca da questo stallo preoccupante che colpisce sia l’Italia che la Francia, a partire dal raddoppio del traforo del Monte Bianco” ha spiegato il presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Francesco Turcato.

 “Nello scenario complesso e inatteso che si è configurato negli ultimi tre anni, la logistica ha confermato la propria centralità strategica, sia in termini di valore economico sia per il suo ruolo nel garantire la continuità di funzionamento delle filiere merceologiche, mettendo in evidenza questi importanti punti di forza” ha spiegato nel suo intervento, Guido Ottolenghi, Presidente Gruppo Tecnico Logistica e Trasporti Confindustria. È stata poi presentata l’analisi di Stefano Di Colli, Economist Centro Studi Confindustria.

Successivamente una tavola rotonda ha visto la partecipazione anche di Marco Gay, Presidente Confindustria Piemonte, e Luigi Bertschy, Vicepresidente e Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile Regione Autonoma Valle d’Aosta. Sono poi intervenuti Renzo Testolin, Presidente Regione Autonoma Valle d’Aosta, e hanno mandato un messaggio il ministro per gli Affari esteri ed il Made in Italy, Antonio Tajani, e Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il nostro Paese presenta purtroppo già ampie aree, soprattutto nel Mezzogiorno, in cui gli effetti del mancato sviluppo infrastrutturale hanno ripercussioni pesanti sulla vita di imprese e cittadini. Ciò rende ancor più pressante la necessità di evitare che l’Italia rimanga isolata rispetto all’Europa – ha spiegato Vito Grassi, Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione chiudendo i lavori - non è un caso che molte delle risorse della politica di coesione, nazionale ed europea, e anche del PNRR (che dedica una Missione, la 3, alle infrastrutture), siano dedicate alla riduzione di questa tipologia di divario. L’utilizzo efficiente di queste risorse diventa, quindi, una vera e propria questione di strategia nazionale e di posizionamento competitivo del nostro Paese nei prossimi anni”.

Courmayeur, 21 novembre 2023

Ufficio stampa 
Jan Pellissier
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Intervento Stefano Di Colli, Economist Centro Studi Confindustria