Comunicato Stampa

Indagine congiunturale terzo trimestre 2023 ottimismo delle imprese, ordinativi in crescita

18 luglio 2023

Stabile l’utilizzo degli impianti, crescono l’occupazione e gli investimenti incertezze sull'export legate anche alla chiusura del traforo del Monte Bianco Turcato: “Il nostro tessuto produttivo è resiliente ma il contesto è complesso”

È uno scenario di ottimismo quello che emerge dall’indagine previsionale relativa al terzo trimestre realizzata da Confindustria Valle d’Aosta, che ha coinvolto il 22% delle aziende aderenti.

Questi dati sono il sintomo di una forte capacità di resilienza dimostrata dal nostro tessuto produttivo. Che è pronto ad accogliere nuove sfide ed opportunità nell’ottica di affrontare al meglio i cambiamenti imposti dalle transizioni tecnologiche e ambientali, nonostante il contesto in cui si trovano ad operare sia complesso. Ad esempio, l’effetto della chiusura del traforo del Monte Bianco dal 4 settembre, pesa sulle aspettative legate all’export” commenta Francesco Turcato, presidente di Confindustria Valle d’Aosta.

I principali dati dell’analisi congiunturale

Il saldo pessimisti ottimisti dell’indagine svolta nella seconda metà di giugno, migliora per quanto attiene alle previsioni occupazionali, passando da +4,44% a +28,26%. Stabile il dato relativo al ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni che si attesta al 2,44%.

Migliora il dato relativo alla produzione che si attesta per il primo trimestre 2023 su di un +22,2%. In lieve miglioramento il tasso di utilizzo impianti che si attesta su di un +75,14%. Sostanzialmente stabile il dato sugli investimenti: quello per ampliamenti si attesta su di un +35%, quello per sostituzioni su di un +25%.

Unico dato in leggera controtendenza è quello relativo all’export, condizionato soprattutto dalle incertezze sui mercati tedesco e francese, che sono i primi partner dell’Italia, ma anche dall’imminente chiusura del traforo del Monte Bianco. Il dato qui passa da un +23,08% del trimestre precedente ad un +18,52% dell’attuale.

Migliorano le attese sui nuovi ordinativi, dove il saldo ottimisti-pessimisti passa da un +25,58% a +31,82%. Questo grazie a un miglioramento della composizione del carnet ordini: diminuiscono, infatti, le aziende con ordini a un mese che scendo al 16,67%, stabili quelle con visibilità 1-3 mesi al +33,33%, aumentano quelle con visibilità oltre i tre mesi, che sono il restante 50%. La media complessiva dei tempi di pagamento è di 58 giorni (dato in miglioramento rispetto alla precedente rilevazione) e di 64 giorni per la Pubblica Amministrazione. Diminuisce il numero di imprese che segnalano ritardi negli incassi passando da un +54,76% del trimestre precedente ad un +39,13% dell’attuale.

Aosta, 17 luglio 2023

Ufficio stampa Confindustria Valle d’Aosta
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Jan Pellissier
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