Comunicato Stampa

I risultati dell’indagine previsionale del 2° trimestre 2022 Di confindustria valle d’aosta

5 maggio 2022

In chiaro scuro i dati relativi all’indagine realizzata da Confindustria Valle d’Aosta per il secondo trimestre 2022.

In chiaro scuro i dati relativi all’indagine realizzata da Confindustria Valle d’Aosta per il secondo trimestre 2022. I saldi sulle attese di produzione, nuovi ordini e ordini per l’esportazione subiscono infatti una battuta d’arresto dopo il trend positivo fatto registrare nelle ultime rilevazioni. Questa situazione è largamente influenzata dal contesto internazionale e dalla scarsità e della forte crescita dei prezzi delle materie prime, in particolare gas ed energia elettrica. Sostanzialmente stabile il dato sull’occupazione che passa da un +19,05% dello scorso trimestre ad un +20,00% dell’attuale. Migliora il dato relativo al ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni che si attesta su di un +2,22%. Peggiora di circa dieci punti percentuali il dato relativo alla produzione che si attesta per il secondo trimestre 2022 su di un +22,45%. Peggiora anche il dato sugli ordinativi che passa da un +40% ad un +17,02%. In sofferenza anche il dato sull’export che passa da un +43,48% del trimestre precedente ad un +28,57% dell’attuale. Varia un poco la composizione del carnet ordini, in particolare diminuiscono le aziende con ordini per meno di un mese che passano da un +32,26% dello scorso trimestre ad un +21,62% dell’attuale. Aumentano invece quelle con visibilità 1-3 mesi (da +29,03% a +35,14%). Aumentano quelle con visibilità oltre i tre mesi (da +38,71% a +43,24%). In leggero miglioramento il dato sugli investimenti: quello per ampliamenti si attesta su di un +37,78%, quello per sostituzioni su di un +28,89%. In diminuzione rispetto allo scorso trimestre la percentuale degli imprenditori che non prevede di fare nessun investimento che si attesta su di un +33%. In lieve aumento il tasso di utilizzo impianti che si attesta su di un +71,82%. La media complessiva dei tempi di pagamento è di 62 giorni (dato stabile rispetto alla precedente rilevazione) e di 68 giorni per la Pubblica Amministrazione. Aumenta di poco il numero di imprese che segnalano ritardi negli incassi passando da un +29,27% del trimestre precedente ad un +36,00% dell’attuale.

Previsioni

I trimestre 2022

II trimestre 2022

Ottimisti

Pessimisti

Saldo

Ottimisti

Pessimisti

Saldo

Occupazione

26

7

19

22

2

20

Produzione

39

2

37

33

10

23

Nuovi ordini

40

0

40

28

11

17

Export

43

0

43

36

7

29

 

"L’intero sistema industriale italiano e di conseguenza anche quello valdostano è a rischio paralisi tra aumenti delle materie prime, difficoltà di approvvigionamento delle forniture e costo dell’energia. Quello che emerge dalla nostra consueta indagine trimestrale"

dichiara Giancarlo Giachino, Presidente di Confindustria Valle d’Aosta

"è che c’è una fortissima preoccupazione. Il mio auspicio è che si intervenga immediatamente con ogni misura possibile e sostenibile, per compensare l’aumento dei costi dell’energia e gli effetti delle sanzioni legate alla guerra per i settori o le imprese direttamente colpite."

SCHEDA TECNICA

Per le aziende del campione peggiorano le attese sulla produzione: il dato passa da un +36,59 del precedente trimestre ad un +22,45% dell’attuale. L’andamento è omogeneo per il settore manifatturiero e quello dei servizi. Peggiorano notevolmente le attese sui nuovi ordinativi che passano da un +40% ad un +17,02%. A trascinare il dato in basso è il settore dei servizi. Fa registrare una flessione il dato sull’export che si attesta su di un +28,57% rispetto al +43,48% fatto registrare nella precedente rilevazione. Varia un poco la composizione del carnet ordini, in particolare diminuiscono le aziende con ordini per meno di un mese che passano da un +32,26% dello scorso trimestre ad  un +21,62% dell’attuale. Aumentano invece quelle con visibilità 1-3 mesi (da +29,03% a +35,14%). Aumentano quelle con visibilità oltre i tre mesi (da +38,71% a +43,24%). Migliora il tasso di utilizzo della capacità produttiva che passa dal +64,55% del trimestre precedente ad un +71,82% dell’attuale. Aumenta il numero di imprese che segnalano ritardi negli incassi passando da un +29,27% dello scorso trimestre ad un +36,00% dell’attuale. La media complessiva dei tempi di pagamento è sostanzialmente stabile ed è di 62 giorni e di 68 giorni per la Pubblica Amministrazione. Sostanzialmente stabile il dato relativo all’occupazione che si attesta su di un +20%. Diminuisce leggermente il ricorso alla CIG. Prevedono di farne ricorso il 2% degli intervistati.

Aosta, 5 maggio 2022

Ufficio stampa Confindustria Valle d’Aosta
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Jan Pellissier
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