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Flessibili e tempestivi, il valore aggiunto di Aosta Servizi Generali

12 luglio 2023

La nostra impresa associata Aosta Servizi Generali S.r.l. è stata intervistata dalla rivista "L'Imprenditore"

Attiva nel settore siderurgico, la Pmi valdostana è cresciuta offrendo servizi sempre più accurati e complessi ad una clientela in massima parte estera. A guidarla è il presidente e Ad Francesco Turcato, che crede fortemente nello spirito di squadra e ha messo a disposizione dei propri dipendenti – oggi 115 – uno sportello apposito per gestire necessità ed esigenze. E sulle prospettive della siderurgia in Italia molto dipenderà dall’evoluzione del conflitto in Ucraina

Da tempo e con ottimi risultati a supporto della siderurgia italiana, Aosta Servizi Generali – 12,5 milioni di euro di fatturato nel 2022 a fronte di 115 dipendenti – è un’azienda capace di muoversi con riconosciuto eclettismo in un settore in cui si è fatta conoscere a partire dal 2007 affiancando un importante gruppo di casa nostra. Da quel momento in avanti la Pmi valdostana, potendo fare affidamento su un gruppo di lavoro in grado di contribuire ad accrescere costantemente il know how aziendale, si è ingrandita e di conseguenza fatta spazio negli stabilimenti delle più grandi acciaierie del nord Italia fornendo manutenzione, pulizia, montaggio e smontaggio degli impianti industriali, lavori edili ed elettrici oltre a servizi di facchinaggio, portineria e servizio di trasloco.

“Io arrivo qui poco meno di sette anni fa, periodo storico in cui l’azienda era una delle cinque realtà che lavoravano all’interno del sito produttivo del gruppo Cogne Acciai Speciali ad Aosta – spiega l’amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione Francesco Turcato (nella foto in alto) –. Nel tempo a seguire, attraverso incorporazione o con subentro nel contratto d’appalto delle altre, abbiamo fatto nascere un’unica compagine, Aosta Servizi Generali. Scelta azzeccata considerato che siamo partiti in 58 e ora il numero dei dipendenti è sostanzialmente raddoppiato”.

Una traiettoria imprenditoriale di successo che negli anni ha permesso ad Aosta Servizi Generali di ritagliarsi un ruolo, essere punto di riferimento in svariati settori.

“Ci occupiamo di tante cose con eguale passione. Dalle manutenzioni elettriche e meccaniche a quelle di carroponti, comprese le loro funi di carico, e climatizzatori passando per la carpenteria, tutte attività che fanno parte del ciclo produttivo della Cogne Acciai. Queste vengono svolte sul territorio nazionale, anche se per l’80% il cliente finale è comunque estero”, chiarisce Turcato, facendo successivamente capire quale sia stato e continui ad essere il principale punto di forza della Pmi aostana nella scalata alle posizioni di testa nella classifica nazionale di settore.

“Aosta Servizi Speciali si è da subito distinta per aver spinto il concetto di flessibilità ai massimi livelli possibili. È il valore aggiunto aziendale. Un aspetto altrettanto fondamentale è stato quello di essere riusciti a garantire interventi estremamente tempestivi, cosa imprescindibile in un mondo parecchio esigente come il siderurgico. Per rispondere prontamente, in tempo reale alle loro richieste abbiamo creato team dedicati e squadre d’emergenza. Processo evolutivo che ci ha consentito di crescere ponendoci obiettivi sempre più ambiziosi sulla strada di uno sviluppo legato a doppia mandata alla capacità di saper offrire alla clientela soluzioni il più possibile innovative oltre che sicure”.

Tutto ciò si è potuto concretizzare nonostante la costituzione della società sia avvenuta in un frangente storico di profonda crisi economica, momento a dir poco complicato che però non ha impedito ad Aosta Servizi Generali di mettere le basi per arrivare a ciò che è adesso. Cioè uno dei principali attori presenti nel campo siderurgico sul territorio valdostano, lavoro giornaliero portato avanti tenendo costantemente monitorate le commesse che ASG ha in corso d’opera e potendo contare su dipendenti ormai tutt’uno con i progetti presi in carico.

“Per scelta mia e della proprietà – sottolinea l’ad di Aosta Servizi Generali – il dipendente rappresenta a tutti gli effetti il motore di questa azienda: noi possiamo anche essere bravi a gestirla, ma sul campo i protagonisti sono ovviamente loro. Persone di famiglia a cui è stato tra l’altro dedicato uno sportello che, con cadenza settimanale, dà la possibilità di fare presente alla dirigenza le necessità di ogni singolo collaboratore. Questo perché riteniamo sia fondamentale riuscire a creare un ambiente lavorativo capace di garantire il benessere delle nostre maestranze, soddisfazione che poi si va a riflettere positivamente pure sulla produttività”.

E mentre stanno facendo i conti con un anno, quello in corso, che non pare destinato a generare grossi cambiamenti, i vertici di Aosta Servizi Generali sono già impegnati a mettere sotto la lente di ingrandimento un 2024 dal quale, invece, si attendono molto di più.

“Cosa bolle in pentola per il prossimo anno? Stiamo pensando a future acquisizioni sempre nel siderurgico, settore che ora sta vivendo un momento di transizione, di stallo, con volumi, per Asg, in leggera flessione. Di natura sono ottimista e credo che quelli del 2024 possano essere dodici mesi importanti per l’acciaieria italiana, eventualmente chiamata in blocco a riversare per circa tre anni la propria produzione nei cantieri del Ponte sullo Stretto. Ma, ovviamente, la futuribilità di questa visione dipenderà molto dall’evoluzione della guerra in Ucraina e dal livello d’oscillazione dei prezzi di elettricità e gas”, conclude Francesco Turcato.